Quali sono i vantaggi delle certificazioni ISO e degli standard di settore per le aziende.

Il mondo economico degli ultimi anni ha assunto una velocità evolutiva molto alta grazie soprattutto alla digitalizzazione delle metodiche di lavoro: le aziende appaiono in continua crescita. Si è modificato il modo con cui i singoli lavorano quotidianamente e come i team attivano e gestiscono le collaborazioni. Le norme ISO e quelle di settore sempre più rimangono a fianco dei percorsi strategici ed operativi per garantire efficienza e compliance (cfr. UNI – Ente Italiano di Normazione ). 

Il percorso di certificazione per sistemi di gestione o per prodotto, qualunque sia la norma ISO o lo standard di riferimento, rimane una grande opportunità, per l’organizzazione che decide di certificarsi, perché permette di gestire con trasparenza e coinvolgimento il confronto con il mercato di riferimento. (cfr. ISO – International Organization for Standardization).

L’iter deve essere condotto con “Qualità”

La Qualità è l’unica leva che permette davvero il successo dell’impresa. 

Per “Qualità” si intende un percorso e delle scelte che siano realizzate con metodica (quella delineata nelle norme ISO o nello standard di riferimento), che definisca obiettivi nati da analisi del contesto in cui l’organizzazione opera e gestisca i rischi che ne derivano. Un percorso che sia evidenziabile, condiviso, dimostrabile, quantificabile e percepito da chi fa parte dell’organizzazione. 

Le risorse umane sono la variabile su cui fare affidamento. Senza il loro reale coinvolgimento il Sistema rimane un insieme di documenti descrittivi: la Qualità non sarebbe tangibile e quindi il percorso inutile.

Il vantaggio competitivo delle aziende con sistemi qualità funzionanti.

Aziende con Sistemi Qualità funzionanti hanno maggiore consapevolezza e sicurezza del proprio percorso e trasmettono questo approccio al mercato in cui operano e agli stakeholders che li circondano: l’affidabilità di una organizzazione costituisce indubbiamente un vantaggio competitivo rilevante.

Aziende certificate in una o più norme ISO o in uno o più standard di settore posso avere anche vantaggi competitivi di altro genere: accesso a gare (pubbliche nazionali ed internazionali), punteggi per gare (pubbliche e private), accesso a mercati di settore nazionale e internazionale (Sicurezza alimentare, Rintracciabilità della filiera, Energia, Sostenibilità), riduzione del costo di gestione del personale (Gestione del personale, Gestione etica, Sostenibilità sociale, Diversità e Inclusione, Parità di genere, ecc.), rispetto della compliance normativa che garantisce maggior solidità reputazionale (Sicurezza sul lavoro, Sicurezza alimentare, Prevenzione alla corruzione, ecc.). (cfr. Italy – B Lab Europe (bcorporation.eu))

Le norme ISO e gli standard di settore sono molti, tutti facilmente integrabili e tutti completi ed esaustivi.

La loro struttura garantisce una completa copertura del Sistema, la sfida sta nel realizzare la loro applicazione in maniera efficiente ed efficacie: in maniera strategica. 

La flessibilità e la sinteticità devono essere alla base di un sistema snello e funzionale che porti vantaggi competitivi, realizzi processi agili, aumenti la flessibilità organizzativa, permetta accesso immediato ai documenti, una più ampia condivisione dei dati, una migliore comunicazione e trasparenza verso i collaboratori coinvolti nei processi decisionali e verso i consumatori, che potranno contare su un servizio o un prodotto finale di qualità. 

Le certificazioni guidano le organizzazioni ad avere una maggiore attenzione alle esigenze dei propri clienti, ai loro bisogni emergenti e latenti dirigendo le scelte verso un continuo miglioramento e quindi ad una crescita aziendale più sostenuta: maggiore sarà la soddisfazione del cliente maggiore e più duratura sarà la presenza sul mercato dell’organizzazione che attiva un sistema certificato.

Come ottenere le certificazioni.

Tutte le certificazioni vengono rilasciate, dopo un percorso di definizione e pianificazione interna che segua le regole del PDCA, da un ente terzo Accredia che – come gli arbitri nelle competizioni sportive – garantisce con imparzialità la performance dell’organizzazione. 

Accredia è l’Ente Unico nazionale di accreditamento designato dal governo italiano, in applicazione del Regolamento europeo 765/2008, ad attestare la competenza e l’imparzialità degli organismi di certificazione, ispezione, verifica e validazione, e dei laboratori di prova e taratura. Accredia è un’associazione riconosciuta che opera senza scopo di lucro, sotto la vigilanza del Ministero delle Imprese e del Made in Italy. (cfr.: Accredia – L’Ente Italiano di Accreditamento).

Le Verifiche con scadenze regolari attuate dagli enti di certificazione accreditata Accredia garantiscono un ulteriore vantaggio competitivo: le organizzazioni sottoposte a verifica periodica devono dimostrare l’applicazione nel tempo del Sistema. 

Sarà possibile monitorare e valutare nel tempo se si è fatto quanto pianificato in precedenza, sulla base di specifici indicatori di performance e grazie a processi standardizzati e dati certi se sono state migliorate le decisioni aziendali. 

Looking For Value propone alle aziende che decidono di intraprendere il percorso di certificazione un affiancamento strutturale che abbia come obiettivo ultimo la realizzazione di un Sistema Qualità realmente esistente. Il team di consulenti coinvolgerà le persone operanti nei processi strategici per definire gli elementi fondamentali al sistema: 

• il contesto e i rischi emergenti;
• definizione delle esigenze degli stakeholders;
• definizione degli obiettivi;
• individuazione degli indicatori;
• metodi di verifica;
• piani di miglioramento.   

 Il percorso da affrontare insieme al cliente avrà sempre e solo un’unica veste quella del percorso di ricerca del valore che caratterizza la nostra mission (cfr. Chi siamo | Looking for Value (L4V))

Silvia Fantagrossi – Quality Manager